Appunti per un anno ‘politico’

«(…)Sto molto per strada, cammino tanto, prendo la metropolitana. Osservo. Negli ultimi anni mi pare di essere l’unica persona che presta attenzione. Tutti gli altri sono chini sui cellulari. (…) Lo schermo ti fa concentrare su te stesso, non su quello che ti sta intorno. (…) La gente non nota più nulla. È un’incredibile ricchezza:…

Variazioni 2009/2023, 15 anni di blog!

Variazioni, (già Tempo di leggere) 2009/2023, 15 anni di BLOG (che non si è scritto da solo…) «Questa cosa che niente più vale la penaDi starci a pensare che poi tanto buhA me non mi piace io credo che inveceIl tempo è prezioso davvero un bel po’…» Lorenzo Cherubini Niente intelligenza artificiale, proviamo a tenerci…

“Io Capitano”, la dolcezza dell’Africa, dal sogno alla dura realtà

Io Capitano, il film di Matteo Garrone, ‘Leone d’argento – Premio speciale per la regia’, Premio Marcello Mastroianni a Seydou Sarr, in lizza per il Premio Oscar 2024, è il film scritto sulle memorie del Viaggio dall’Africa all’Europa (Senegal – Italia) così come raccontate tra le genti del nord e centro Africa (basta leggere Non dirmi che hai…

“Il sol dell’avvenire”. Appunti sul recente film di Nanni Moretti

Giovanni Moretti, padre di Michele Apicella, è ‘invecchiato’, come ha scritto qualcuno, uno spettatore che per averlo notato deve essere invecchiato anche lui, ma se così fosse, guardando il suo recente film Il sol dell’avvenire diremmo che è invecchiato bene. Agli esordi, e per qualche anno, si è confrontato prima con i miti della sua gioventù e perciò…

“Gli spiriti dell’isola” di Martin McDonagh 

Gli spiriti dell’isola di Martin McDonagh è un film ‘danza’ attorno a sentimenti assoluti come l’amicizia, l’amore fraterno, il valore della vita. Nell’inventata isola di Inisherin (titolo originale dell’opera The Banshees of Inisherin: la banshee, mito irlandese, è uno spirito femminile ‘donna delle fate’, maligno) Colm lascia attonito l’amico un po’ più giovane Pàdraic, un pezzo di pane che come altri…

“Pier Paolo Pasolini Tutto è santo: Il corpo veggente” Gallerie di Arte Antica Palazzo Barberini

«Ho scelto i quadri del Pontormo e del Rosso Fiorentino perché questi pittori rappresentano, nel momento della grandezza rinascimentale, l’inizio dell’inaridirsi della pittura e sono perciò fuori della iconografia classica. (…)  Intorno alla religiosità primitiva dello Stracci ho voluto rappresentare una sarabanda d’incredulità, di cinismo, d’ironia, di miscredenza in tutti i livelli del mondo contemporaneo,…