Dall’intervista di Desirée Massaroni a Francesco Permunian su L’Age D’Or Penso che in genere l’arte – e la scrittura in particolare – siano più che altro una sorta di “testimonianza” della storia dell’uomo. Dei suoi splendori e delle sue infinite miserie. La critica è già implicita nella memoria, in quanto soltanto di ciò che è…
Mese: luglio 2020
Il giardino di Daniel Spoerri: il ‘900 (secolo breve e crudele) veloce e creativo
– Hic terminus haeret – L’accumulo, lo scarto, la serialità diventano bellezza, a patto che siano incorniciati da questo scenario. Condividere lo spazio con gli artisti con cui si è trascorsa la giovinezza. Gli anni 2000: l’assoluto della pietra, della materia, isole espressive dentro isole di paesaggio e passaggi aperti tra bosco e radure, ponticelli…
D’Estate – “L’infinito senza farci caso” di Franco Arminio
Alzatevi durante la cena,ditelo che avete un doloreche non passa. Guardate negli occhii parenti, provate a fondaredavvero una famigliauna federazione di ferite.Ora che siete in compagniaditela la vostra solitudine,sicuramente è la stessa degli altri.E dite la noia, l’insofferenzaper il freddo, per il cappotto,per la digestione.Se scoppiate a piangereè ancora meglio,scandalizzateli i vostri parenti,piantate la bandiera…
La leggerezza (che non decolla) e la leggiadria di carta penna (e colore)
Non capita spesso di restare delusi da una lettura, forse perché cominciata dopo attenta scelta, ma qualche volta accade… La quarta di copertina, la pubblicazione nell’universale economica Feltrinelli, quella delle riedizioni di successo, depongono bene per questo romanzo dalla trama flebile, che forse mescola due romanzi in uno solo. Che vorrebbe essere racconto corale e…