Le amministrazioni comunali se non cementificano tagliano alberi (nel 2024 non nel 1990…)

Le amministrazioni comunali castellane, quali più, quali meno, secondo l’appetibilità del territorio, la vicinanza alla Capitale, hanno cementificato almeno per trent’anni, dagli anni ’60 ai ’90 senza colpo ferire, si fa per dire, svendendo parti del territorio al miglior offerente in cambio di oneri di urbanizzazione che hanno senz’altro contribuito ai bilanci comunali in genere,…

“Un ofis per Palazzo Pamphilj”

L’articolo del titolo è contenuto nel nuovo numero della rivista Castelli Romani – Vicende – Uomini – Folclore Anno LXIII (Anno XXXI nuova serie) Settembre/Ottobre 2023, disponibile nelle edicole e nelle librerie castellane. Di seguito alcuni passaggi: Il 13 giugno del 2023, stando a quanto ricostruito dalle pagine di cronaca della provincia di giornali nazionali e…

Note da un’estate (che abbaglia)

«Nonostante tutto quel che accade a livello climatico, c’è chi nega, probabilmente così non ci si obbliga a fare qualcosa, e come se il clima fosse un tavolo ideologico. C’è anche la questione economica, il turismo in Italia deve tirare: c’è stato lo stop forzato per la pandemia, molti Paesi ci fanno concorrenza. Così si…

Ti scrivo da qui…

…Cani randagi, cammelli e re magiForse fa male eppure mi va Di stare collegatoDi vivere d’un fiatoDi stendermi sopra al burroneE di guardare giùLa vertigine non èPaura di cadereMa voglia di volare (L. Cherubini) Natale sulla Terra Dallo stesso deserto, nella stessa notte, sempre i miei occhi stanchi si destanoalla stella d’argento, sempre,senza che si…

Fotografi in bianco e nero e a colori

La lettura dell’ambiente circostante fotografato col ‘classico’ bianco e nero, riscoperto in una ‘morbidezza’ nuova, di Marco Branchi, oppure attraverso i colori brillanti nel volume di Gianna Petrucci. In tutti e due i casi si riscontra come occorrano impegno e tempo, ed un punto di vista del tutto personale per ‘raccontare per immagini’… (Serena Grizi)…

(Vane) Inquietudini di primavera…(tempo passato)

Il bel tempo di fine aprile t’ha portata di nuovo qui. Sporadiche folate di vento freddo, il sole scalda, un rivolo d’acqua tiepida ti scorre sul collo glissando i capelli lunghi spostati su un lato. L’odore dell’acqua, perché questa che scorre per quarant’anni nelle viscere della terra è un’acqua che possiede un odore, profuma sempre…

Anche “Autunno alla Landriana” riflette sulla crisi climatica

Sempre piacevole l’atmosfera di Autunno alla Landriana presso gli omonimi bellissimi giardini voluti dalla contessa di Landriano Lavinia Taverna in quel di Ardea e tuttora visitabili nel contesto della mostra mercato di fiori e piante che si tiene due volte l’anno. Con tutta probabilità l’epidemia di covid- 19, non ancora terminata, nelle fasi acute compresi i lockdown, ha ridotto la partecipazione…

…In tempo di pace

«Stabilirono che una parte delle stanze recuperate l’avrebbero utilizzata per sistemare meglio gli spazi già esistenti e nelle stanze a nord ovest, indipendenti e discrete grazie alla loro posizione d’angolo, ricavarono un ‘Rifugio per viandanti’. Un rifugio semplice e curato, dove era disponibile una cucina con un grande camino ed un frigorifero sempre pieno di…

Variazioni nella scrittura. Ipotesi e intenti…e nuvole

Punta sulle nuvolesugli alberi e su altre cose mute,non tue, non vicine,non addestrate a compiacerti,punta sulla luce, cercala sempre,infine punta sulla tua follia,se ce l’hai, se non te l’hanno rubatada piccolo. Franco Arminio Cronache dal territorio. Eventi che su questo trovino la loro radice. Elaborazioni, tradotte in scrittura, tratte dall’osservazione della produzione culturale (esigenze, nascita,…