Knausgård e la vita minuto dopo minuto…

Forse la più grande dote di Knausgård è creare atmosfere, far sentire il gelo della strada norvegese di notte, a Capodanno per esempio, camminando da soli ai bordi d’una carreggiata, mentre nevica, con due sporte di birre “illecite” come fa il giovane Karl Ove che vuole fare l’adulto, e poi far sentire il tepore lasciato…

“Dogman”…là dove destini diversi s’incrociano

Non è mai facile scrivere d’un film che s’ispira ad un fatto di cronaca, violento, tornano facilmente alla memoria le parole del critico delirante a cui Nanni Moretti in Caro Diario ‘rinfaccia’ d’aver scritto bene dei film pultp-trash, sempre lì col domandarsi se rappresentare la violenza serva a qualcosa, possa dichiararsi urgenza d’un’opera artistica. http://www.controluce.it/notizie/dogman-non-e-una-storia-di-trentanni-fa/      –…