Appunti per un anno ‘politico’

«(…)Sto molto per strada, cammino tanto, prendo la metropolitana. Osservo. Negli ultimi anni mi pare di essere l’unica persona che presta attenzione. Tutti gli altri sono chini sui cellulari. (…) Lo schermo ti fa concentrare su te stesso, non su quello che ti sta intorno. (…) La gente non nota più nulla. È un’incredibile ricchezza:…

Inverno…

Inverno È notte, inverno rovinoso. Un pocosollevi le tendine, e guardi. Vibranoi tuoi capelli selvaggi, la gioiati dilata improvvisa l’occhio nero;che quello che hai veduto – era un’immaginedella fine del mondo – ti confortal’intimo cuore, lo fa caldo e pago.Un uomo si avventura per un lagodi ghiaccio, sotto una lampada storta. Umberto Saba Immagine web